Roma, 22 mag. (askanews) – Le riforme in Rai sono urgenti ma il voto contrario del Cda che ha bocciato il piano dell’informazione con 5 voti contrari, tra cui quello della presidente Monica Maggioni, un favorevole e due astenuti, rappresenta un caso emblematico che dimostra come le ‘resistenze’ siano tutte politiche. Questa, secondo fonti a lui vicine, la valutazione del Direttore generale Antonio Campo Dall’Orto su quanto accaduto nel Consiglio di amministrazione di oggi.
Sarebbe stato proprio Campo Dall’Orto, secondo le stesse fonti, a chiedere il voto sul piano dell’informazione da parte dei consiglieri mettendo da parte un nuovo rinvio e il rischio di una paralisi. Adesso il Dg prospetterà quanto avvenuto e le conseguenze delle decisioni assunte dal Cda all’azionista di riferimento.