Autonomia, Lega impegna Maroni e Zaia a non trattare con governo

Votata mozione Grimoldi al Congresso del Carroccio

MAG 21, 2017 -

Milano, 21 mag. (askanews) – Questa mattina il congresso federale della Lega Nord ha votato all’unanimità una mia mozione per impegnare i governatori regionali della Lombardia, Roberto Maroni, e del Veneto, Luca Zaia, a non aprire alcuna trattativa con il Governo, sul tema delle maggiori forme di autonomia per le rispettive Regioni, per evitare il rischio di uno slittamento delle consultazioni referendarie, e per impegnare i suddetti governatori Maroni e Zaia a far svolgere la consultazione referendaria entro sei mesi, mantenendo dunque la data fissata del 22 ottobre”. Lo ha affermato Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Lombarda-Lega Nord.

La data del 22 ottobre rimane fissata “anche in assenza di risposte dal governo inerenti al possibile accorpamento con altre consultazioni elettorali. Per mesi – ha proseguito Grimoldi in una nota – i governatori Maroni e Zaia hanno atteso una risposta dal governo per un’eventuale seria trattativa sui temi dell’autonomia, risposta mai pervenuta, e hanno atteso una risposta sul possibile accorpamento della consultazione referendaria sull’autonomia con altre consultazioni elettorali, risposta non pervenuta”.