Segnali Pd-M5s su vitalizi, domani si vota abbinamento proposte

Dem: unire in commissione pdl Richetti e Lombardi. Toninelli: per noi ok

MAG 15, 2017 -

Roma, 15 mag. (askanews) – Dopo giorni di accuse incrociate tra M5s e Pd, domani sarà il giorno della verità sui vitalizi. Il Pd, infatti, a quanto si apprende, proporrà in commissione Affari Costituzionali alla Camera di abbinare la proposta Matteo Richetti sull’abolizione per legge dell’ormai contestatissimo assegno a vita per i parlamentari al testo base su indennità e trattamento economico dei parlamentari adottato giovedì scorso dalla Commissione su proposta della relatrice Roberta Lombardi (M5s). “La proposta di legge del Pd – ha ribadito questa mattina nella enews il segretario dem, Matteo Renzi – si chiama proposta di legge Richetti. Richetti! Che notoriamente non è un grillino. Se i Cinque Stelle vogliono votarlo, possono farlo e noi non ci offendiamo”.

“Siamo stati noi – ribatte il deputato M5s Danilo Toninelli – a proporre l’abbinamento ma la scorsa settimana il Pd ce l’ha bocciato adducendo che non c’erano i tempi sufficienti per approvare la loro stessa proposta. Come se un anno di legislatura non fosse sufficiente ad approvare pochi articoli di legge. Ora se il Pd fosse davvero tornato su suoi passi ne siamo ben felici e lo aspettiamo domani in Commissione per votare finalmente l’abbinamento e approvare in pochi giorni la cancellazione dei vitalizi”.

Domani alle 10 scade il termine per gli emendamenti al testo Lombardi che, va precisato, non parla di vitalizi. Dal testo base adottato dalla Commissione la scorsa settimana è scomparsa infatti la norma dell’articolo 6, che nella proposta di legge originaria presentata nel 2014 dalla Lombardi recepiva a livello legislativo le delibere del dicembre 2011 e gennaio 2012 con cui l’Ufficio di Presidenza della Camera ha superato l’istituto dell’assegno vitalizio. Il testo Richetti invece prevede all’articolo 1 proprio l’abolizione dei vitalizi: “Al fine di rafforzare il coordinamento della finanza pubblica e di contrastare la disparità di criteri e trattamenti previdenziali, nel rispetto del principio costituzionale di uguaglianza tra i cittadini – recita la pdl – la presente legge è volta ad abolire gli assegni vitalizi e i trattamenti pensionistici comunque denominati degli eletti e a sostituirli con un trattamento previdenziale basato sul sistema contributivo vigente per i lavoratori dipendenti delle amministrazioni statali”.

Su questo punto la Commissione presieduta da Andrea Mazziotti Di Celso (Ci) è convocata domani alle 13 mentre in serata dovrebbe riunirsi per adottare il testo base sulla legge elettorale, altro punto di scontro tra Pd e M5s.