Giochi, Beccalossi: no a proposta governo, salta la conferenza

Ass. Lombardia: l'incontro Stato-Regioni di giovedì non si terrà

MAG 9, 2017 -

Milano, 9 mag. (askanews) – “I facili e immotivati trionfalismi del Governo Gentiloni vengono riposti nel cassetto. Durante la riunione tecnica di oggi a Roma, mi sono fatta portavoce di chi ancora, prima fra tutte Regione Lombardia, non si ritiene soddisfatta delle proposte dell’Esecutivo in materia di contrasto al gioco d’azzardo patologico. Soprattutto per quanto riguarda le distanze e l’individuazione di luoghi sensibili”. Lo ha annunciato l’assessora al Territorio di Regione Lombardia delegata a trattare i temi connessi alla ludopatia, Viviana Beccalossi, al termine dell’incontro in preparazione della “Conferenza unificata Stato-Regioni” fissata per giovedì 11 maggio.

“Un appuntamento che, invece, non avrà luogo perché oggi, come nel recente passato, la Lombardia, insieme a Puglia, Umbria, Veneto, Liguria, Basilicata e alla Provincia autonoma di Bolzano, ritiene che le proposte del Governo non siano ancora soddisfacenti” ha spiegato Beccalossi, aggiungendo che “noi partiamo dalla nostra legge, quella approvata all’unanimità in Lombardia che, di fatto sta contrastando il proliferare di nuove macchinette e permette di sostenere i malati di ludopatia, quel fenomeno sociale che don Antonio Mazzi non ha esitato a definire l’eroina del terzo millennio”.