Venezia, Franceschini: servono regolatori d’ingresso

APR 29, 2017 -

Roma, 29 apr. (askanews) – “Il numero chiuso è un grande tema che dimostra che parlando di turismo l’Italia non ha un problema di come uscire dalla crisi, ma ha problema di gestione della crescita enorme del turismo e deve governarla in modo intelligente. Bisogna evitare che vadano tutti negli stessi posti e non in altri, perché nelle capitali italiane della cultura ci sono luoghi fragili, come piazza San marco o il ponte dei Sospiri, che non possono reggere un numero qualsiasi di turisti”. Lo afferma il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, ospite del ‘Matteorisponde’ su Facebook, in merito all’ipotesi di far pagare un ticket per entrare a Venezia.

“Il ticket di ingresso no – scandisce Franceschini – non si può far pagare l’ingresso in una piazza, ma dei regolatori di ingresso quando c’è troppa gente finché non defluisce credo sia possibile, è una scelta dei sindaci ed è competenza dei Comuni, non dello Stato”.