Per la compravendita dei senatori Berlusconi si salva grazie alla prescrizione

In Appello. Stesso verdetto per Lavitola

APR 20, 2017 -

Napoli, 20 apr. (askanews) – Compravendita di senatori: la prescrizione cancella la condanna per l’ex premier Silvio Berlusconi e per l’ex direttore dell’Avanti Valter Lavitola. Il verdetto è stato pronunciato oggi dalla Corte d’Appello del Tribunale di Napoli (presidente Patrizia Mirra). In primo grado i due imputati erano stati condannati a tre anni di reclusione ciascuno, con l’accusa di concorso in corruzione. Il processo ha riguardato la cosiddetta “Operazione libertà” organizzata per far cadere il governo Prodi.

Berlusconi è stato accusato di aver pagato, tramite Lavitola, tre milioni di euro, due dei quali in nero, all’ex senatore Sergio De Gregorio convincendolo a passare dall’Idv al centrodestra. La compravendita risale al periodo tra il 2006 e il 2008. Nel processo la difesa dell’ex premier è rappresentata dagli avvocati Michele Cerabona e Nicolò Ghedini, quella di Lavitola dai penalisti Sergio Cola e Marianna Febbraio.

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