Minzolini ringrazia per no a decadenza:oggi no a partita ritorno

"Quella i giustizialisti la hanno già persa"

APR 20, 2017 -

Roma, 20 apr. (askanews) – Un ringraziamento ai colleghi che hanno respinto la sua decadenza e al “Pd che ha lasciato libertà di coscienza”, ma anche un invito oggi a non avere paura, con una citazione di Giovanni Paolo II. E’ quanto ha detto Augusto Minzolini prendendo la parola nell’aula del Senato chiamata a votare la sua richiesta di dimissioni. “Io – ha aggiunto – non ho nessun obbligo, il mio è un gesto di coerenza politica. Questa non è la partita di ritorno del voto del 16 marzo, i giustizialisti quella partita l’hanno già persa”.

L’ex direttore del Tg1 ha ricordato quanto accaduto il 16 marzo e ha definito quell’episodio “una prova di coraggio di non poco conto” che “ridà respiro non solo alle istituzioni ma alla politica intera”. In quell’occasione, per Minzolini, è stata scritta “una bella pagina” in cui “il Senato è tornato ad assumere il ruolo che gli compete”

“Ringrazio – ha aggiunto – anche chi si è astenuto o non partecipando al voto ha dimostrato di avere delle riserve. Ringrazio anche chi ha votato a favore, anche se per ragioni diverse. C’è chi lo ha fatto come il M5S per rispetto, dicono, della legalità, in ossequio al principio per cui la legge va applicata sempre in un senso senza tenere conto dei casi specifici. Una posizione che ricorda le parole del gran sacerdote del Tempio, Caifa, che chiedeva la morte di Cristo: ‘così chiede la legge’. Poi c’è chi lo ha fatto per opportunità” attuando “un comportamento che ricorda quello di Pilato”.