Razzi: a Igor il russo sono mancate le case chiuse per sfogarsi

Il senatore di Fi: "Probabilmente sarebbe stato meno pericoloso"

APR 13, 2017 -

Roma, 13 apr. (askanews) – “Da quello che si dice questo Igor è molto pericoloso, ammazza le persone come se fosse un divertimento. Alla gente dico: attenzione, assecondate quello che dice, perchè è un tipo pericoloso. Ma se Igor il russo avesse potuto sfogarsi nelle case chiuse è probabile che sarebbe stato meno pericoloso. Riaprendo le case chiuse si protegge la donna.

In questo modo non sono protette le donne, sono in mezzo a persone senza scrupolo che vogliono solo soldi. Magari con le case chiuse si calmano tutti, anche molti mariti infedeli”.

Parola del senatore Fi Antonio Razzi, a Radio Cusano Campus.

“Con le case chiuse – ha detto ancora- anche un Igor il Russo poteva essere meno pericoloso, è probabile questo, chissà, magari si poteva rilassare e rilassato non fa casino”.”Igor il Russo? Non ne capisco di armi, perché non l’ho mai usate e non le voglio mai usare. Ora che sono andato in Siria mi hanno fatto vedere un arsenale sequestrato ai ribelli ma io gli ho detto che certe cose le avevo viste solo in film d’azione di guerra. Da quello che si dice questo Igor è molto pericoloso, ammazza le persone come se fosse un divertimento. Alla gente dico attenzione, assecondatelo quello che dice, perchè è un tipo pericoloso”.

Secondo Razzi, inoltre, che Igor il Russo è pericoloso si vede dalla faccia. “Ho visto dai giornali la sua faccia, si vede dal viso che è pericoloso, non è faccia d’angelo. Ai carabinieri dico di non fare gli eroi, che si può anche perdere qualche cosa.

Tranquili, con tutta tranquillità e con tutta serenità. Magari bisogna dialogarci per capire se quel momento ha il cervello un pò rilassato”. E in ogni caso, “io di armi non ne capisco: non l’ho mai usate e non le voglio mai usare. Ma ora che sono andato in Siria mi hanno fatto vedere un arsenale sequestrato ai ribelli e io gli ho detto che certe cose le avevo viste solo in film d’azione di guerra”.

Pol/Tor