Roma, 4 apr. (askanews) – Una indagine conoscitiva sulle fake news, promossa dalla commissione parlamentare su Internet, con l’audizione di esperti che fanno capo al mondo delle imprese, al ministero dell’Istruzione, agli editori, ai social media. Una indagine che si chiuderà il 2 maggio prossimo con la presentazione pubblica di tutto il materiale raccolto e delle indicazioni per arginare il fenomeno arrivate dalla consultazione dei vari esperti. Lo ha annunciato la presidente della Camera Laura Boldrini aprendo questa mattina la seduta della commissione Internet.
Le fake news, ha spiegato Boldrini, “sono un fenomeno dilagante e creano problemi alla collettività, alle aziende, alle istituzioni, alle figure politiche”. Con queste ‘notizia false’, ha continuato, “si crea un danno perché se essere informati è un diritto essere disinformati è un rischio”.
Dal 21 aprile, nell’ambito di questa indagine conoscitiva, partiranno delle audizioni, dei “tavoli tematici con i vari esperti. Ascolteremo il mondo delle imprese (sono pronte a collaborare?) – ha spiegato Boldrini – il ministero dell’Istruzione (capire cosa si puù fare per la cultura della verifica), gli editori (non sempre le informazioni false vengono corrette, gli editori debbono metterci la faccia), i social media (sono delle autostrade, come fanno a dire che non è affare loro?)”.
Al termine di questo lavoro, “il 2 maggio – ha annunciato Boldrini – ci sarà la presentazione pubblica di tutto il materiale raccolto, dal quale emergerà cosa faranno gli esperti per arginare il fenomeno”.