R. Lombardia: su ricettività in appartamento regole semplici

Parolini: obiettivo accrescere qualità e reputazione nel settore

MAR 29, 2017 -

Milano, 29 mar. (askanews) – “Regione Lombardia, per prima in Italia, ha affrontato a viso aperto questo tema, portandolo a galla. Abbiamo stabilito un quadro normativo che garantisce concorrenza leale e legalità attraverso regole chiare, cercando di fare luce su alcune aree grigie di un ambito dell’accoglienza che sta conquistando fette di mercato sempre più importanti, spinto anche dal successo e dalle prerogative della sharing economy”. Lo ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo Economico Mauro Parolini di Regione Lombardia intervenendo, oggi a Milano, al Convegno dal titolo “Casa vacanze e locazioni turistiche” organizzato da Assoedilizia.

“Le misure che abbiamo introdotto sono molto semplici e – ha spiegato l’assessore – riguardano la comunicazione di avvio attività, il rispetto di alcuni standard qualitativi essenziali, l’obbligo assicurativo (per i rischi derivanti dalla responsabilita’ civile verso i clienti, commisurata alla capacita’ ricettiva), il rispetto delle vigenti normative statali in materia fiscale e di sicurezza, la comunicazione dei flussi turistici e l’adempimento della denuncia degli ospiti in base alle indicazioni dell’autorita’ di pubblica sicurezza”.

La normativa regionale prevede che per chiunque gestisca l’attività di casa o appartamenti per vacanze è obbligatoria la comunicazione al Comune e che la pubblicazione di inserzioni di avvisi e inserzioni on line implica l’applicazione di sanzioni in caso di inadempienza.

Un’azione, ha concluso l’assessore “orientata ad innalzare la qualità dell’accoglienza in Lombardia, che si traduce in un aumento positivo della reputazione, un elemento essenziale dell’esperienza turistica”.