Gozi: patto di Roma prima reazione politica Ue dopo Brexit

"Non era scontato riaffermare unità e integrazione"

MAR 27, 2017 -

Roma, 27 mar. (askanews) – “La Dichiarazione di Roma è la prima vera reazione politica della Ue dopo la Brexit. E’ un successo importante per il governo Gentiloni. Quando due anni fa pensammo di fare dei 60 anni dei Trattati non solo un momento celebrativo, ma anche l’occasione per riaffermare unità e volontà d’integrazione, non era affatto scontato che saremmo riusciti. Tanto più dopo che gli inglesi hanno votato per il sì alla Brexit”. Lo afferma Sandro Gozi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con la delega agli Affari europei, in un’intervista al Corriere della Sera.

“Era importante avere l’accordo di tutti sul fatto che alcuni possano andare avanti in maniera più intensa e veloce – aggiunge – e quindi abbiamo dovuto negoziare e rendere la formulazione accettabile per tutti”, “ma resta importante aver acquisito il principio. Nessuno vuole obbligare gli altri, ma nessuno vuole rimanere paralizzato dal veto di pochi”. “A me pare che la parte più innovativa sia l’affermazione di un’Europa sociale, che deve rispondere ai cittadini completando l’Unione economica e monetaria”, sottolinea. Un esempio? “Il sussidio europeo di disoccupazione, già presente nel programma della presidenza italiana nel 2014”, che “ha ora buone possibilità di essere lanciato. Un altro esempio è il rafforzamento degli strumenti di lotta contro la disoccupazione giovanile, la cosiddetta garanzia giovani”, conclude.