Gentiloni vede Regioni: vincoli Ue non sono intoccabili

"Ci sono margini di negoziato"

MAR 27, 2017 -

Roma, 27 mar. (askanews) – “Dobbiamo mettere in campo un quadro di politiche economiche che ci consenta di mantenere gli equilibri di bilancio e di razionalizzazione della spesa, e contemporaneamente accompagni e sostenga la crescita, che per quanto limitata inizia a manifestarsi”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni, nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi, con una delegazione di rappresentanti della conferenza delle Regioni.

“Ci sono norme e vincoli europei che non dobbiamo dare per intoccabili, c’è un margine di negoziato – ha ribadito -. Certamente da qui all’autunno la discussione con Bruxelles sarà aperta e potrà produrre risultati, sapendo che da un lato dobbiamo mantenere gli equilibri, dall’altro dobbiamo ottenere una cornice europea più realistica”.

“Abbiamo bisogno nei prossimi mesi di una interlocuzione tra Governo e Regioni per affrontare nel modo migliore possibile le scadenze che avremo. Oggi è il primo incontro, per ragionare insieme su priorità e metodo. Entro una quindicina di giorni avremo la presentazione del Def in parlamento, poi a settembre la nota di aggiornamento in vista della Legge di Bilancio. Tra le priorità economiche – ha rimarcato Gentiloni – abbiamo l’interesse comune a salvaguardare e a rafforzare l’impegno su lavoro, infrastrutture e investimenti”.