Alfano: superare abolizione voucher o Ap vota no a decreto

Pronti 2 emendamenti per colmare vuoto normativo e disegnare nuovo strumento

MAR 24, 2017 -

Roma, 24 mar. (askanews) – No all’abolizione integrale dei voucher, ma colmare subito il vuoto normativo che deriva dalle disposizioni del decreto legge approvato dal governo e disegnare subito i contorni di uno strumento sostitutivo che superi e corregga le storture che si sono verificate con quello attuale. È questo il proposito, ma soprattutto il messaggio politico, che Alternativa popolare pone con fermezza al Pd affinché vengano immediatamente accolte due proposte emendative che verranno presentate nel pomeriggio in Commissione alla Camera, dove è in esame il provvedimento.

“Se abbiamo collaborato in questi anni con questa maggioranza è perché la consideravamo riformista. Se il Pd si fa incatenare da sinistra da una sinistra che vuole andare indietro tutta, noi non ci stiamo”, ha sottolineato con forza il leader di Ap, Angelino Alfano, nel corso di una conferenza stampa.

Quanto propone Ap in relazione ai voucher è prima di tutto lo spostamento della scadenza per il loro acquisto dal 17 marzo al 15 maggio e che si proceda immediatamente a una nuova normativa che preveda l’utilizzo di uno strumento analogo per rispondere alle esigenze degli imprenditori, in particolare del turismo e delle piccole imprese, come mini job o voucher alla francese.