Milano, 23 mar. (askanews) – “Soggetto ‘periferico’, la definizione utilizzata dal premier inglese Theresa May per definire il terrorista che a Londra ha compiuto l’ennesima strage di matrice islamista, deve far riflettere tutti coloro che, a giorni alterni, criticano Regione Lombardia per aver posto in essere azioni rigorose mirate a rendere più trasparente e sicura la presenza di luoghi di culto o di aggregazione islamica nel nostro territorio”. Lo ha affermato Viviana Beccalossi, assessore regionale lombarda, secondo cui “sempre più spesso sono le persone ‘periferiche’ che diventano ‘lupi solitari’ protagonisti di attentati come quelli di Nizza, Berlino o Londra”.
“Alla nostra iniziativa – ha proseguito Beccalossi- hanno aderito oltre 700 Comuni e circa 80 sono state le ‘zone grigie’ segnalate, dati che con piacere e assoluto spirito di collaborazione abbiamo consegnato alla Prefettura di Milano, ai Carabinieri e alla Polizia che li hanno richiesti, oltre che essere inviati per opportuna conoscenza al ministro dell’Interno Marco Minniti”.