Trattati Ue, Salvini: in Aula Camera nemici Paese, giusto uscire

"Bossi contro la storia e contro la gente, amen"

MAR 22, 2017 -

Roma, 22 mar. (askanews) – “In Aula ho visto Monti, Napolitano, Prodi, la Boldrini… ovvero i nemici del Paese. Chi sta con questa gente non sta con gli italiani e hanno fatto bene i parlamentari della Lega ad uscire”. Con queste parole Matteo Salvini, intervistato da Affaritaliani.it, commenta la presenza di Umberto Bossi in Aula durante il discorso del Presidente Mattarella per le celebrazioni del 60/o anniversario dei Trattati di Roma. Quindi Bossi sta con Monti, Napolitano, Prodi e la Boldrini? “Chiedetelo a lui. Ha detto che è europeista e quindi, francamente, non ho molto da commentare”, afferma Salvini. “Mi spiace per Bossi che è contro la storia e contro la gente che gli vuole bene. Però…vabbé, amen”. E’ possibile immaginare Bossi fuori dalla Lega? “Sabato vado a Lampedusa e stiamo preparando tante iniziative. Quindi chi va e chi viene è l’ultimo dei miei problemi”.

Sulle critiche che da giorni il fondatore della Lega rivolge all’attuale segretario, “il problema se lo porrà Bossi, nel senso che tutti i militanti e tutti gli elettori ci stanno sostenendo. Perciò se Bossi dice viva l’euro, viva l’Europa e sta dentro a sentire Mattarella in compagnia di Monti, Prodi e Napolitano, probabilmente, deve farsi una domanda lui. Io non ho il minimo problema”, dichiara Salvini. Qualcuno dice che dietro il Senatùr c’è Silvio Berlusconi che spesso lo invita a cena ad Arcore… “Sto mettendo giù il programma per mandare a casa Renzi. Il resto non mi interessa. Chi mi dà una mano a liberare il Paese è benvenuto, non ho retropensieri”.

Beh, dicendo queste cose e comportandosi in questo modo Bossi non sta dando una mano al lavoro di Salvini… “Beh, chiedete a lui. Io sono impegnato a lavorare e non ho tempo per interpretare il pensiero altrui”, afferma il segretario della Lega.