Di Maio: M5s vincerà elezioni con 40% e governerà senza alleati

"Ma possibile ok da altre forze a singoli punti nostra rivoluzione gentile"

MAR 22, 2017 -

Roma, 22 mar. (askanews) – “Vinceremo con il 40% grazie a un programma innovativo che stiamo mettendo a punto in Rete: sarà la nostra rivoluzione gentile”. Il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, candidato premier in pectore M5s, si dice convinto che dopo le prossime elezioni politiche, quando che siano e quale che sia la legge elettorale, a palazzo Chigi si insedierà il primo governo a Cinque Stelle che non avrà altri alleati a sostenerlo diversi dal MoVimento. Anche se “stiamo lavorando a un programma rivoluzionario, questa è la nostra priorità ora” e “credo che le altre forze politiche non potranno sottrarsi dal condividere e votare alcuni punti come abolizione di Equitalia e Irap o reddito di cittadinanza” perchè “se lo faranno volteranno le spalle ai cittadini e si assumono una grande responsabilità verso il Paese”.

“Il nostro trend positivo – sottolinea Di Maio al Corriere della Sera commentando i più recenti sondaggi elettorali- è impressionante. Nè c’è un rischio logoramento, anzi. Il nostro interesse sarebbe di votare il prima possibile e impedire ai parlamentari di prendersi la pensione ma purtroppo loro decideranno diversamente…”.

“Quello che è accaduto a Genova serve a spiegare ai cittadini che non ci faremo fregare come nel 2013 quando della gente si è intrufolata nelle nostre liste per poi passare in Parlamento al gruppo misto”. Ma “problemi ed errori -dice Di Maio sui passi falsi M5s a Roma e sotto la Lanterna- se ne faranno sempre. L’importante è che siano fatti in buona fede. Un errore in buona fede non è come un errore in malafede. I cittadini lo capiscono. Come nel caso del voto su Minzolini dove io vedo del dolo politico: noi attendiamo un intervento del capo dello Stato sulla vicenda”, ricorda.