Cos’ha detto Fini sul pasticcio Tulliani

La nota dell'ex presidente della Camera

MAR 20, 2017 -

Roma, 20 mar. (askanews) – “Nei giorni scorsi ho dato mandato ai miei legali, Francesco Caroleo Grimaldi e Michele Sarno, di chiedere ai magistrati di essere interrogato, e oggi ho dato loro mandato di querelare per calunnia Amedeo Laboccetta”.

E’ quanto dichiara in una nota l’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini, in seguito all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di suo cognato Giancarlo Tulliani, nell’ambito dell’inchiesta su una attività di riciclaggio riconducibile a Francesco Corallo, il cosiddetto “Re delle slot” finito agli arresti nello scorso dicembre.