Mattarella: basta odio politico, intossica la società

Anche Internet, grande rivoluzione, non sia un ring permanente

DIC 31, 2016 -

Roma, 31 dic. (askanews) – C’è un “insidioso nemico della convivenza, su cui, in tutto il mondo, ci si sta interrogando. Non è un fenomeno nuovo, ma è in preoccupante ascesa: quello dell’odio come strumento di lotta politica. L’odio e la violenza verbale, quando vi penetrano, si propagano nella società, intossicandola”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno.

“Una società divisa, rissosa e in preda al risentimento – ha sottolineato – smarrisce il senso di comune appartenenza, distrugge i legami, minaccia la sua stessa sopravvivenza.

Tutti, particolarmente chi ha più responsabilità, devono opporsi a questa deriva”.

Il web, ad esempio, ha aggiunto il presidente della Repubblica, “è uno strumento che consente di dare a tutti la possibilità di una libera espressione e di ampliare le proprie conoscenze. Internet è stata, e continua a essere, una grande rivoluzione democratica, che va preservata e difesa da chi vorrebbe trasformarla in un ring permanente, dove verità e falsificazione finiscono per confondersi”.