Roma, 1 dic. (askanews) – E’ necessario “intensificare l’impegno nell’affrontare le emergenze e elaborare risposte organiche a sfide di vasta portata” che attraversano il Mediterraneo. Per questo è necessaria, in tema di migranti, una “solidarietà autentica e un sistema di ricollocamento e asilo, una più intensa collaborazione con i paesi coinvolti, anche per il rientro dei non aventi titolo”. In sostanza è “auspicabile e quanto mai urgente un ‘patto’ tra Africa e Europa, che riconfermi le ragioni dei diritti delle persone e dei popoli incluso quello di vivere in pace e nella sicurezza”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Quirinale all’udienza ai partecipanti alla seconda edizione del MED-Rome Mediterranean Dialogues.
Per Mattarella “è indispensabile un’azione di costante sostegno da parte della comunità internazionale, basata su una collaborazione convinta anche rispetto agli sforzi delle Nazioni Unite”.
Questa collaborazione, ha continuato Mattarella, “questa attenzione verso un obiettivo irrinunciabile di civiltà, è anzitutto necessaria per contrastare il quotidiano stillicidio di vite umane che si consuma – da troppo tempo – nel Mediterraneo e che ci ricorda che l’emergenza migratoria è molto lontana dall’esaurirsi”.