Sanità, Gelli (Pd): venti Regioni con venti sistemi diversi

"In alcuni casi non garantiscono cure adeguate"

NOV 30, 2016 -

Firenze, 30 nov. (askanews) – “Oggi non abbiamo più un sistema sanitario nazionale ma 20 diversi sistemi che in alcuni casi garantiscono cure adeguate, ma in altri assolutamente no, con disparità e discriminazioni evidenti, a tutto danno dei malati che diventano di serie A o B a seconda della zona di residenza”. Lo ha detto il responsabile nazionale sanità del Pd, Federico Gelli, ad un convegno organizzato oggi dall’associazione Fand sulla “disparità di trattamento tra le Regioni”. Secondo l’associazione Fand, che rappresenta molti malati di diabete, la Regione Lombardia, tramite Arca, Azienda regionale centrale acquisti, “ha fatto una gara al ribasso che discrimina i diabetici e non consente cure appropriate per molti di loro”.

Secondo Albertino Bottazzo, presidente di Fand, “una delle intollerabili negligenze della gara di Arca è che vorrebbe ‘uniformare’ i malati, quando invece è fondamentale poter scegliere sempre il dispositivo più idoneo. Se tutti i malati avessero la possibilità di dispositivi adeguati avremmo anche un risparmio economico per la collettività”.

“Oggi -ha proseguito Bottazzo- la situazione è a macchia di leopardo e alcune Regioni garantiscono la possibilità di scegliere fra vari dispositivi solo ai pazienti con cosiddetto diabete tipo 1”.