Camera approva telecamere in asili e ospizi, ora tocca al Senato

Sì bipartisan a videosorveglianza in nidi materne e case di cura

OTT 19, 2016 -

Roma, 19 ott. (askanews) – Con 279 voti a favore, 22 contrari e 69 astensioni l’aula della Camera ha approvato la legge che consente e disciplina la possibilità di installare strumenti di videosorveglianza in asili nido e scuole materne e nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per anziani e persone con disabilità. A favore si sono dichiarati tutti i gruppi di maggioranza e di opposizione del centrodestra ad eccezione di Sinistra Italiana che invece ha votato contro. Il MoVimento Cinque Stelle si è astenuto.

La legge, che consente l’installazione delle videcamere a condizione che tutti gli utenti e i lavoratori delle strutture ne siano informati e che le riprese siano cifrate con codici a disposizione solo di organismi certificati e della magistratura, unica titolata a consentire la visione delle immagini, passa ora al Senato per l’approvazione definitiva.

La legge è nata sull’onda degli episodi di cronaca giudiziaria sempre maggiori venuti alla luce negli ultimi anni circa maltrattamenti a bambini, anziani, disabili in strutture per l’assistenza alla prima infanzia e di lungo degenza per anziani, disabili, ammalati.