Referendum, Rossi(Pd): da Renzi e Pd campagna populista, si paga

"Voterò sì malgrado il premier. Mi spaventa gioco dell'oca"

OTT 18, 2016 -

Firenze, 18 ott. (askanews) – Al referendum costituzionale “voterò sì malgrado Renzi perchè ha sicuramente sbagliato il modo di presentare il lavoro fatto in questi due anni”. Lo ha affermato il governatore della Regione Toscana e candidato alla segreteria del Pd Enrico Rossi in diretta a Radio Popolare. “Non cambiare sarebbe un errore per lo stato in cui versano le istituzioni” e inoltre, ha aggiunto, “mi spaventa questo eterno gioco dell’Oca, per cui quando si arriva a un certo punto si riparte sempre dal punto zero”.

Rossi non ha però risparmiato critiche alla riforma e alla campagna elettorale del Pd e di Renzi. La riforma, ha sottolineato, “è scritta male”, “è pasticciata in alcune parti” e “c’è un assalto alle regioni” e “un antiparlamentarismo” che “non mi piacciono affatto”.

In particolare, ha rilanciato, “la campagna che sta facendo anche Renzi e il Pd non mi piace affatto” perchè il Paese è diviso, c’è molta “litigiosità” e “la stessa campagna elettorale del Pd assume toni populistici che poi alla fine si pagano, lo vediamo anche con Di Maio: chi di populismo ferisce di populismo perisce”.