Mafia capitale, M5s: la deputata Pd Campana deve dimettersi

"La sua 0deposizione reticente è imbarazzante"

OTT 18, 2016 -

Roma, 18 ott. (askanews) – “La deposizione della deputata del Pd Campana al processo per Mafia Capitale è così imbarazzante, reticente, che fa infuriare il giudice. La verità è che il Partito Democratico è imbarazzante. Prima fa entrare Mafia Capitale in Campidoglio, poi uno dei suoi esponenti, componente della commissione Giustizia, interrogata al processo non ricorda il contenuto di nessuna delle telefonate fatte con Buzzi né la natura degli incontri da lei organizzati per conto dello stesso Buzzi. Ci chiediamo cosa abbia da nascondere e soprattutto che cosa ha da dire Renzi della sua deputata che “non ricorda” nulla? Per le sue reticenze la deputata del Pd verrà probabilmente indagata per falsa testimonianza”. Lo affermano in una nota i membri M5S della commissione Antimafia e della commissione Giustizia.

“Ci pensiamo noi – proseguono- a ricordare come Buzzi ha finanziato la campagna elettorale del PD partecipando alle cene elettorali, oppure donando soldi all’ex marito ed ex assessore della deputata Campana, Daniele Ozzimo, per la sua campagna elettorale in Campidoglio. Soprattutto ci teniamo a ricordare come Campana sia componente della commissione Giustizia ed abbia presentato interrogazioni parlamentari e fissato incontri con il Ministero proprio per conto dello stesso Buzzi. Vogliamo ricordare le parole del giudice Iannello che di fronte al comportamento della Campana in udienza ha chiesto “a che titolo potesse far parte della commissione Giustizia in Parlamento”.