Referendum, ok Vigilanza a regole per par condicio presenze in tv

La nuova disciplina approvata all'unanimità. In ogni trasmissione stesso spazio a sostenitori del sì e del no

OTT 11, 2016 -

Roma, 11 ott. (askanews) – Via libera all’unanimità della commissione di Vigilanza sulla Rai al regolamento della par condicio nelle trasmissioni radiotelevisive del servizio pubblico per la consultazione referendaria del 4 dicembre. Il testo entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Sul testo si è astenuto solo il senatore di Cor, Luigi D’Ambrosio Lettieri, il quale aveva peraltro presentato circa 40 emendamenti.

Il regolamento ricalca sostanzialmente quello adottato in altre circostanze. Si prevede che “in tutte le trasmissioni che, ai sensi e con i limiti del presente provvedimento, operano riferimenti ai temi propri del referendum, gli spazi sono ripartiti in due parti uguali fra le opposte indicazioni di voto, ovvero tra i favorevoli e i contrari”.

Inoltre si prevede che “la direzione di Rai Parlamento, a partire dal ventesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta ufficiale, predispone e trasmette in rete nazionale uno o più cicli di tribune riservate ai temi propri del quesito referendario, televisive e radiofoniche, privilegiando il contraddittorio tra le diverse intenzioni di voto”.