Roma, 10 ott. (askanews) – “Sarà Roberto Speranza a parlare per noi della minoranza. Ormai la strada mi sembra tracciata, non abbiamo visto variazioni concrete sull’Italicum, quindi credo che non ci sia alternativa nell’esprimere il nostro no”. Lo ha annunnciato in radio il deputato Pd Davide Zoggia, poco prima dell’inizio della direzione Pd, rendendo pubblico il preannunciato strappo della sinistra Pd con il premier-segretario Matteo Renzi sul voto nel referendum costituzionale del prossimo 4 Dicembre.
Zoggia ha preannunciato che dovrebbe parlare “anche Cuperlo” mentre l’ex segretario Pierluigi Bersani “interverrà a seconda della relazione di Renzi”. Ci sarà da ‘combattere’ per voi? “Ma noi siamo talmente pochi -ha detto Zoggia – che riusciremo a nasconderci in mezzo a quella folla…”.
Il parlamentare della sinistra Dem esclude infine un’ipotesi di governo Franceschini in caso di caduta di Renzi, dopo il referendum: “Se a noi della minoranza Pd andrebbe bene Dario Franceschini per il ‘dopo Renzi’? Per le prove che ha dato in questi anni, direi proprio di no”.