Alle 17 Renzi riunisce la direzione, resa dei conti nel Pd

Cuperlo: è quasi scissione, la scongiuri. Franceschini: minoranza ci ripensi

OTT 10, 2016 -

Roma, 10 ott. (askanews) – E’ il giorno della resa dei conti nel Pd. Alle 17 Matteo Renzi riunisce la direzione, appuntamento che si annuncia particolarmente caldo dopo gli avvertimenti della minoranza, pronta a votare no al referendum costituzionale se non cambia la legge elettorale. E’ quasi scissione – ha detto Gianni Cuperlo in un’intervista alla Stampa – sta a Renzi scongiurarla.

Ad annunciare che “una apertura ulteriore da parte di Renzi ci sarà” è stato il capogruppo dem alla Camera Ettore Rosato, in una intervista a Repubblica: “Un pezzo della classe dirigente dem non butti via una riforma discussa da trent’anni: sarebbe una cicatrice insanabile”, ha avvertito.

Un appello è arrivato anche dal ministro Dario Franceschini: le modifiche all’Italicum possono partire prima del referendum con “correzioni significative, ma mirate” e “spero che ci sia un ripensamento da parte della minoranza”, ha detto in una intervista al Corriere della Sera, perorando la causa del sì al referendum costituzionale che “sta diventando uno strumento contro il premier”.