Di Maio: Grillo è tornato ma le scelte le fanno gli iscritti

"Ora dobbiamo essere uniti e vincere il referendum"

OTT 8, 2016 -

Roma, 8 ott. (askanews) – “Il Movimento si sta evolvendo, e in questa fase servono tutte le energie, in primis quelle del garante. Ma nel M5S le decisioni non le prende il capo politico, formula prevista per legge. Le scelte più delicate le fanno gli iscritti in rete, e i portavoce nelle istituzioni”. Lo afferma in una intervista al Fatto quotidiano il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio che rilancia: “Ora dobbiamo essere più uniti che mai, bisogna vincere il referendum” parlando “alla gente porta a porta e non solo in tv: quella è l’ossessione di Renzi, che vuole trasformare tutto in una partita di calcio”.

Di Maio torna anche sul caso della mail che lo informava dell’indagine a carico dell’assessore all’Ambiente di Roma, Paola Muraro, taciuta agli altri membri del direttorio: “Io non sono stato sottoposto ad alcun processo. Ho ammesso i miei errori pubblicamente” sottolinea. Quanto al presunto azzeramento del direttorio spiega che “tutti i suoi membri stanno lavorando ai temi su cui lavoravano prima” ma si dice anche d’accordo con le parole di Roberto Fico che ha parlato del rischio di personalismi e di vippame: “Io sono perfettamente d’accordo con lui, il rischio esiste sempre, per tutti. Ma ora dobbiamo fare quadrato”.