Berlusconi vede Parisi. E poi si riprende la scena in Fi

L'ex premier commissiona sondaggi su Mr.Chili. Nel partito cresce il ruolo di Ghedini 'regista'

SET 21, 2016 -

Roma, 21 set. (askanews) – Non ancora un ritorno vero e proprio, troppo presto sia per il rientro nella Capitale che per la ribalta delle telecamere. Ma dopo tre mesi trascorsi fuori dalla scena ufficiale, domani Silvio Berlusconi torna a presiedere una riunione di Forza Italia. A partire dalle 14, infatti – per la prima volta ad Arcore – si riunirà l’ufficio di presidenza del partito.

In realtà sono giorni che l’ex premier mostra un certo attivismo, complice – spiegano – anche un miglioramento del suo stato di salute dopo l’operazione al cuore subita a giugno. Se lunedì sera ha aperto le porte di villa San Martino al leader della Lega, Matteo Salvini, oggi è stata la volta di Stefano Parisi, reduce dalla due giorni della convention al Megawatt di Milano. Un incontro che dallo staff dell’ex candidato sindaco si limitano a definire “molto positivo”. Berlusconi, viene riferito, ha intanto commissionato a Euromedia research un sondaggio ad hoc su Mr.Chili. Chiedendo, però, di non limitarsi a una rilevazione “a caldo” (i sondaggi di solito finiscono sulla sua scrivania il lunedì) ma di spalmarla su più giorni.

Di certo anche di Parisi si parlerà nella riunione di domani, d’altra parte non è un mistero che buona parte della vecchia guardia osservi con sospetto le sue mosse. Ma il messaggio che l’ex premier dovrebbe consegnare domani ai big di Forza Italia è sostanzialmente il seguente: “Io ci sono e le decisioni passano ancora tutte da me”. Un modo per riprendersi la scena dentro e fuori Forza Italia. Ma anche per dire che non è pronto ancora a battezzare alcun successore. Per ora, dunque, la sua strategia prosegue ancora sul doppio binario, nella convenzione che – in assenza di chiarezza sulle modifiche all’Italicum e esito del referendum – bisogna tenersi aperta sia la porta verso un’alleanza con la destra di Lega e Fdi, sia verso Parisi e quel mondo di moderati da tempo fuggiti dalle urne.

Alla riunione di domani, inoltre, si dovrebbe discutere della conferenza programmatica di Fi annunciata dal Cavaliere.

Inizialmente prevista per ottobre, slitterà invece a novembre proprio per dare al leader azzurro il tempo per essere in forma per quella che dovrebbe essere la sua rentree ufficiale. Nel frattempo, un ruolo sempre più attivo di ‘regista’ nel partito a suo nome lo sta assumendo Niccolò Ghedini. Come è emerso anche nel corso di una riunione preparatoria con i coordinatori regionali che si è tenuta questo pomeriggio a palazzo Grazioli.

“Valentino Valentini – ha spiegato Sestino Giacomoni – è il soldato di Arcore, io il soldato di Roma e Niccolò è l’ufficiale di collegamento tra lì e quì”. Insomma, pur senza alcuna nomina ufficiale, di fatto quella figura di coordinatore nazionale vacante da tempo.