Referendum, Renzi: lo personalizza il fronte del no, io no

Sulla data Mattarella chiaro, a Ottobre o a Novembre non cambia

LUG 31, 2016 -

Roma, 31 lug. (askanews) – “Personalizzare questo referendum contro di me è il desiderio delle opposizioni, non il mio. Per questo ho già detto che il mio contributo sarà molto chiaro: parlare solo e soltanto di contenuti, tenendomi alla larga rigorosamente da tutti i temi del dopo. Questo referendum riguarda il futuro del Paese più che il mio. Se vince il sì, riduciamo il numero dei politici e le competenze delle regioni, se vince il no rimane tutto come adesso. Se vince il sì ci saranno governi più stabili e l’abolizione degli enti inutili come il Cnel, se vince il no rimane tutto come adesso. Sarà una bellissima campagna elettorale sui contenuti, non sulle paure”.La data della consultazione”. Se ne è detto convinto il premier Matteo Renzi, in una intervista a la Repubblica.

Quanto alla richiesta delle opposizioni di indicare subito la data del referendum sulla riforma della Costituzione “penso che il Presidente Mattarella abbia detto parole definitive a riguardo. La data – ha sottolineato il premier- viene decisa sulla base di una precisa procedura che noi stiamo rispettando nel dettaglio, come peraltro è nostro dovere. Ottobre o novembre, cambia poco. L’importante è che i cittadini siano informati sul quesito”.