Boldrini da Ban Ki Moon: combattere insieme terrorismo e odio

"Siamo d'accordo, migranti cifra nostro tempo, impegna ogni Stato"

LUG 27, 2016 -

Roma, 27 lug. (askanews) – “Se sono globali le minacce – il terrorismo in primo luogo – che rendono così gravosa la fase che stiamo vivendo, anche le risposte devono essere sovranazionali.L’Onu è dunque una delle sedi più importanti per coordinare gli interventi della comunità mondiale. Delle risposte da dare ho parlato nell’incontro al Palazzo di Vetro con il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon. Abbiamo condiviso la visione secondo la quale bisogna trovare una strategia efficace non solo contro il terrorismo, ma anche contro l’odio che insieme al terrorismo dilaga. Ogni giorno, ad ogni latitudine, ne abbiamo prova. L’ultima ieri in Francia, con l’orrenda uccisione di un sacerdote a Rouen”. Lo ha scritto la presidente della Camera Laura Boldrini su Facebook, dopo l’incontro all’Onu con il Segretario generale Ban Ki Moon.

“In tema di terrorismo – ha proseguito Boldrini- è indispensabile intensificare l’iniziativa politica per la soluzione del conflitto siriano, autentico focolaio dell’infezione jihadista”.

Inoltre, “al Segretario generale Onu ho espresso inoltre il pieno sostegno per il vertice che le Nazioni Unite dedicheranno il 19 settembre al tema dei rifugiati e dei migranti.È la questione nodale della nostra epoca dalla quale – ha ammonito ancora una volta la presidente della Camera- nessuno Stato può chiamarsi fuori. Perché ormai è chiaro che ogni Paese del pianeta è coinvolto: che sia di partenza, di transito o di destinazione dei migranti. Un’occasione per assumere impegni seri, un appuntamento da non mandare sprecato”.