Referendum, comitati per il no chiedono incontro a Mattarella

Lettera aperta al capo dello Stato: Rai e informazione tv distorta

LUG 21, 2016 -

Roma, 21 lug. (askanews) – Il coordinamento dei diversi comitati per il no al referendum sulla riforma costituzionale del Governo Renzi approvata dal Parlamento ha chiesto un incontro al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, denunciando in una lettera aperta al capo dello Stato come “durante questo inizio della campagna referendaria sulla modifica costituzionale le emittenti radiotelevisive, e in particolare la Rai, hanno dato una rappresentazione del tutto distorta dei soggetti in causa”. Lo si legge nella mozione approvata il 16 luglio a Roma dall’assemblea nazionale dei comitati territoriali dei comitati per il no, resa pubblica oggi.

“La quasi totalità del tempo – si legge nella mozione- è stata dedicata ai sostenitori del Sì, su tutti il governo. Ai sostenitori del No è stato concesso un tempo limitatissimo. Non solo: il fronte del No viene costantemente individuato solo nella destra e nella sinistra parlamentare, mentre su tutte le multiformi forze della cittadinanza attiva vige il silenzio più assoluto. Perciò al fine di attirare l’attenzione del Presidente della Repubblica su questa grave distorsione esercitata dalle reti radiotelevisive, l’Assemblea nazionale dei comitati locali per il No conferma la necessità della lettera aperta al Capo dello Stato, già decisa in data 8.7.2016, e auspica che una delegazione del Comitato nazionale per il No sia ricevuto dal Presidente Mattarella, al fine di chiedere allo stesso Presidente di garantire in tutte le sedi istituzionali e di comunicazione pubblica le condizioni per un corretto e informato confronto sul tema della modifica costituzionale”.