Mattarella: i morti di Nizza sono i nostri morti, non cederemo

"Fondamentalismo islamico ha trovato altro folle esecutore"

LUG 15, 2016 -

Roma, 15 lug. (askanews) – “L’orrore, il dolore della Francia sono il nostro orrore, il nostro dolore. I morti di Nizza, di qualunque nazionalità, sono i nostri morti”. Lo ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“La feroce propaganda del fondamentalismo di matrice islamista ha trovato ancora una volta un folle esecutore che ha colpito in modo gravissimo tutta l’Europa nell’amica nazione francese nel giorno della sua Festa nazionale. Al popolo di Nizza, alle autorità di Francia, il sostegno e la solidarietà della Repubblica italiana”, aggiunge il Capo dello Stato che assicura: “Insieme con gli altri Paesi dell’intera comunità internazionale, anzitutto dell’Unione Europea, proseguiremo l’impegno contro la violenza e il terrorismo, per affermare i valori di libertà, eguaglianza, fraternità, celebrati in Francia il 14 luglio. Non cederemo mai a chi predica e pratica la cultura della morte contro la vita delle persone e la libertà dei popoli”.