Mattarella: insicurezza da uscita Gb, ma Italia vuole Ue forte

Davanti a bivio: dare risposte su sicurezza, economia, migranti

LUG 6, 2016 -

Roma, 6 lug. (askanews) – Siamo di fronte ad un “passaggioimpegnativo per l’Europa, dove l’esito del referendum britannicoha scatenato l’incertezza e aumentato la volatilità. Una sceltache non deve indebolire il valore storico dell’Unione ecompromettere i traguardi raggiunti e i benefici ottenuti daicittadini europei. Siamo ora a un bivio: occorrono rispostecomuni ed efficaci sull’economia, l’immigrazione, la sicurezza.L’Italia sta contribuendo con proposte concrete per un’Europa più forte e più coesa, che richiede impegno e responsabilità da parte di tutti”. Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella nel messaggio inviato al presidente di Confesercenti, Massimo Vivoli.

Per Mattarella “l’insicurezza, soprattutto dopo questi lunghianni di crisi che hanno moltiplicato le difficoltà quotidiane dimolti cittadini, mina la fiducia di famiglie e imprese riducendole opportunità di crescita e occupazione. Contrastarel’insicurezza significa in primo luogo far prevalere la culturadella legalità. Un bene comune che va difeso contro qualsiasiambiguità e opacità”.

Secondo il presidente della Repubblica “determinante per losviluppo economico e sociale risulta la qualità delleistituzioni: la certezza dei diritti, la rapidità dellagiustizia, l’accesso al credito, la lotta alla corruzione e allacriminalità, la capacità di integrare gli immigrati. In questopercorso la politica, il mondo delle imprese e del lavoro – haaggiunto – devono muoversi in sinergia per sostenere la crescitae valorizzare appieno le tante risorse presenti nel Paese, apartire dai giovani, ai quali dobbiamo consegnare un futuro conla speranza di prospettive migliori”.