Renzi: con no referendum presa atto Camere, ma non decido io

Se qualcuno pensa che possa non esserci gli faccio i complimenti

LUG 4, 2016 -

Roma, 4 lug. (askanews) – Un no al referendum comporterebbe inevitabilmente le dimissioni di un governo nato per fare le riforme e lo stesso dovrebbe valere per un Parlamento che ha rieletto Giorgio Napolitano, ma la valutazione su questo secondo punto toccherà al capo dello Stato. Lo ha detto Matteo Renzi parlando alla direzione Pd. “Ormai è un refrain, Renzi ha personalizzato. Vorrei essere chiaro: c’è qualcuno tra di voi che possa pensare, in modo sincero, che dopo che questa legislatura è nata in questo modo, incentrata sulle riforme, c’è qualcuno che pensa sinceramente che nel caso in cui il referendum si concludesse con un no, dal presidente del Consiglio – aggiungerei anche il Parlamento, ma non mi riguarda – possa non esserci una presa d’atto? Se c’è qualcuno gli faccio i complimenti”.