Casaleggio jr:non intendo candidarmi né fare politica direttamente

Voglio occuparmi delle applicazioni di democrazia diretta di M5s. Un'assurdità Raggi eterodiretta da noi

GIU 21, 2016 -

Roma, 21 giu. (askanews) – “Non intendo candidarmi, né fare politica in prima persona. Intendo occuparmi dello sviluppo delle applicazioni di democrazia diretta del Movimento 5 stelle in rete affinché tutti i cittadini possano fare politica”. Lo ha affermato Davide Casaleggio in un’intervista all’indomani della conquista M5s di Torino e del Campidoglio, ai festeggiamenti romani della quale ha voluto partecipare personalmente insieme a Beppe Grillo.

Commentando l’esito delle elezioni comunali, il figlio del cofondatore del MoVimento si dice “molto soddisfatto del risultato ottenuto” da M5S, un risultato che “non mi ha sorpreso perché rispecchia il lavoro fatto dal Movimento a tutti i livelli. Attivisti, portavoce e candidati”. Con Grillo “abbiamo celebrato questo nuovo successo e ricordato mio padre”, ha aggiunto Casaleggio spiegando che per il padre Gianroberto (scomparso alcune settimane fa – ndr) “la stella polare del Movimento era il Movimento stesso, che si esprime online tramite i propri iscritti seguendo le poche regole che sono state fissate. Questa è l’impostazione che ne garantisce il successo”.

Dopo aver definito “una assurdità” il fatto che Virginia Raggipossa essere eterodiretta nel suo lavoro di sindaco di Roma,Casaleggio ha annunciato che il Movimento 5 Stelle sta lavorandoper potenziare gli strumenti informatici per i cittadini, e nonsolo. “La prossima applicazione che rilasceremo – ha spiegato -sarà quella di e-learning. Saranno delle lezioni online corredate di video e approfondimento tenute da alcuni consiglieri comunali per dare supporto ai nuovi eletti di questa tornata”.