G7, Renzi: piena sintonia con Usa su rilancio investimenti

"Fare prossimo vertice in Sicilia è scelta politico-culturale"

MAG 26, 2016 -

Roma, 26 mag. (askanews) – “C’è stato un ottimo livello di discussione su due grandissime questioni. Questa mattina c’è stata una discussione sulla crescita, sulla politica economica.C’è una grandissima sintonia con gli Usa, ma anche con altri Paesi che stanno al tavolo del G7, sul fatto che c’è la necessità fortissima di rilanciare su investimenti, investimenti, investimenti, e aiutare la crescita non solo con la politica monetaria ma anche con stimoli fiscali per dare una mano al ceto medio”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi, nel punto stampa in Giappone, a margine del G7.

“L’Italia è tornata solida, stabile e credibile ai tavoli internazionali. Se l’Italia ha bisogno del G7, penso che anche il G7, l’Ue e il e G20 abbiano bisogno di uno sguardo da una prospettiva diversa quale è quello che il nostro Paese può offrire”, ha aggiunto Renzi. “Un Paese stabile, che ha fatto le riforme che tutti hanno apprezzato e che continua a farle, ha una forza maggiore nella discussione”, ha proseguito.

“La scelta di fare il prossimo G7 in Sicilia più che logistica è una scelta di politica culturale”, ha rimarcato Renzi: “Quale migliore terra della Sicilia – ha aggiunto – che è la terra della bellezza, del volontariato, del medico Pietro Bartolo e dell’innovazione?”.