Sala: 300 uomini in più in strada per la sicurezza di Milano

Candidato sindaco promette più militari e assunzioni di vigili

MAG 25, 2016 -

Milano, 25 mag. (askanews) – Circa trecento uomini in più in strada tra forze dell’ordine e militari. E’ questo il principale progetto di Beppe Sala, candidato sindaco di Milano del centrosinistra, in materia di sicurezza. Un’esigenza che parte dalla constatazione del fatto che “la città negli ultimi anni si è sviluppata, è diventata molto più complessa” visto il “fenomeno di migranti che incide il doppio che a livello nazionale così come per l’aumento considerevole di turisti”.

L’idea dell’ex commissario di Expo è quella di ottenere una parte del fabbisogno stimato di uomini sul campo riducendo il numero di vigili impegnati negli uffici e quello degli esentati dai servizi in strada, oggi 480 su 3.100. Secondo Sala, che ne ha parlato con il ministro Madia, ci sarà poi spazio per alcune assunzioni a partire da giugno e bisognerà anche fare ricorso ai militari che sono “un’opportunità sapendo che possono fare alcune cose come presidiare i luoghi sensibili e non altre come fare arresti”. Ai Municipi sarebbero assegnati 150 dei 300 uomini in più in strada, 100 alle pattuglie e 50 alle unità specializzate.

Il candidato sindaco ha inoltre promesso la creazione di una “consulta municipale sulla sicurezza e la legalità” chiamando a parteciparvi i Municipi, le associazioni, i cittadini e i commercianti. Un ruolo chiave viene riservato, infine, alla tecnologia, cioè l’impiego maggiore di telecamere così come quello di droni per situazioni specifiche come il recupero di aree degradate.

“Nonostante i numeri positivi – ha concluso Sala citando dati della questura che indicano un calo dell’8% dei reati anche quest’anno – la situazione non permette rilassamento. L’esperienza di Expo, basata su una grande collaborazione con e le altre istituzioni e sull’impatto della tecnologica crediamo sia una grande opportunità”.