Roma, 21 mag. (askanews) – “Pannella è stato irriso e deriso quando non vilipeso e penso che alcuni omaggi postumi puzzino di ipocrisia lontano un miglio”. Lo ha detto Emma Bonino, prendendo la parola sul palco di piazza Navona, dove è in corso il funerale laico di Marco Pannella. “Benvenuti se vi siete ricreduti – ha aggiunto – ma il modo per onorarlo è prestare maggiore attenzione alle battaglie che aveva e che abbiamo in corso. Quella per i carcerati, sul diritto a morire in modo dignitoso, sul come vivere insieme”. La Bonino è stata accolta sul palco da un lungo applauso e molti tra i presenti hanno scandito il nome: “Emma, Emma”.
Ricordando la figura dello storico leader radicale, Bonino ha sottolineato “la complessità di Marco e la complessità delle sue mille battaglie. In questi giorni spesso anche la stampa si ferma ad aborto e divorzio, ma Marco era molto di più, cito per esempio Sarajevo o la battaglia contro l’esplosione del debito pubblico perché sarebbe ricaduto su tutti i giovani”. Ma l’insegnamento più importante di Pannella, ha concluso, è stato “come stare nelle istituzioni, il senso della politica come impegno e non come affare”.
“Me lo avete sentito dire tante volte: amateci di meno, votateci di più. Non lo avete mai fatto, fatelo adesso, fatevi un regalo, mandate qualche Radicale in consiglio comunale”, ha aggiunto poi Bonino. “Abbiamo celebrato tanti funerali politici – ha aggiunto – noi siamo ancora qua, il partito più vecchio, il partito più povero ma quello con le idee migliori. Amateci di meno, votateci di più – ha ribadito in conclusione – lo potete fare già adesso”.