Omofobia, Mattarella: inaccettabile qualunque discriminazione

"Costituzione richiede pieno rispetto diritti fondamentali tutti"

MAG 17, 2016 -

Roma, 17 mag. (askanews) – “La Giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia offre l’occasione di riflettere sulla centralità della dignità umana e sul diritto di ogni persona di percorrere la vita senza subire discriminazioni. La piena realizzazione di questa libertà, che deve appartenere a tutti, indipendentemente dall’orientamento sessuale delle persone, è essenziale per la costruzione di un ordinamento che garantisca il pieno rispetto dei diritti fondamentali e costituisca un pilastro della convivenza civile, in applicazione del principio di uguaglianza sancito dall’art. 3 della Costituzione”. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Sulla capacità di respingere ogni forma di intolleranza si misura la maturità della nostra società – aggiunge -.L’intolleranza affonda infatti le sue radici nel pregiudizio e deve essere contrastata attraverso l’informazione, la conoscenza, il dialogo, il rispetto. La non accettazione delle diversità genera violenza e per questo va contrastata con determinazione. È inaccettabile che l’orientamento sessuale delle persone costituisca il pretesto per offese e aggressioni. Così come è inaccettabile che ciò determini discriminazioni sul lavoro e nelle attività economiche e sociali. Dietro queste forme di degenerazione del vivere civile vi è il rifiuto di conoscere e accettare le peculiarità di ciascuno”.

“La Costituzione richiede, all’articolo 2 – conclude il presidente Mattarella -, di garantire il pieno rispetto dei diritti fondamentali di ognuno, non solo come singolo ma anche nelle formazioni sociali in cui si realizza la sua personalità. E la Corte costituzionale ci ha ricordato che la realizzazione di questi diritti, non può essere condizionata dall’orientamento sessuale, perché tra i compiti della Repubblica vi è quello di garantire il libero sviluppo della persona nella vita di relazione”.