Parma, Salvini: Lega non chiederà dimissioni sindaco Pizzarotti

Contesto a M5s non aver amministrato, non sono giudice nè avvocato

MAG 15, 2016 -

Roma, 15 mag. (askanews) – Matteo Salvini non andrà a Parma per chiedere le dimissioni del sindaco Federico Pizzarotti (M5S), indagato per le nomine al Teatro Regio. Lo ha detto il segretario federale della Lega rispondendo alle domande di Lucia Annunziata durante la trasmissione In mezzora di Rai 3.

Chiederà le dimissioni di Pizzarotti? “No – risponde Salvini – io sono stato a Parma. Contesto ai Cinque Stelle di non aver amministrato la città. Poi non m’interessa se è indagato o non è indagato. Secondo me i Cinque Stelle a Parma hanno fallito perchè non hanno amministrato la città. Poi non entro nel merito delle inchieste e non voglio fare nè il giudice nè l’avvocato e non voglio fare come Renzi che quando ne indagano uno degli altri lancia la pietra e quando indagano uno dei suoi parla di giudici brutti e cattivi”.

Salvini, nei confronti della magistratura, non usa comunque parole univocamente positive, specialmente con riferimento alle indagini nei confronti del suo partito: “Ci sono tanti giudici che fanno il loro lavoro e penso ai giudici antimafia. Ce ne sono altri che fanno poco, fanno male, se sbagliano non pagano. La Lega stessa ha alcune inchieste aperte da anni senza che si sia arrivati a una condanna. Vorrei sapere se di fianco a me ho qualcuno che è colpevole o qualcuno che è innocente. E siccome qualcuno che è sotto inchiesta lo conosco personalmente da anni e non porterebbe via neanche una penna dal suo ufficio, certe inchieste mi fanno ridere o arrabbiare a seconda dei casi. Ma io chiedo ai magistrati: fate veloci perchè non vorrei vedere inchiodare le persone che dopo qualche anno si sentono dire: abbiamo sbagliato lei è innocente”.