Berlusconi alle prese con rebus Roma. Salvini: “Stufo di beghe”

Meloni: nessun incontro fra noi, è una questione interna a Fi. Bertolaso: io vado avanti

APR 22, 2016 -

Roma, 22 apr. (askanews) – Mentre Silvio Berlusconi è impegnato a trovare una (difficile) soluzione al “caso” Roma, Matteo Salvini arriva nella capitale per inaugurare la sede della Lega e con le sue parole certo non rasserena il clima.”Se l’alleanza si estende bene. Ma non possiamo forzare nessuno – ha detto il leader del Carroccio -. Se non vengono, va bene lo stesso. Sono stufo delle beghe politiche, non posso perdere altro tempo. A differenza di altri noi il candidato ce l’abbiamo. Contiamo di portare la Meloni al ballottaggio, e poi vedremo le forze che saranno con noi”.

Parole che indispettiscono Forza Italia: “La tattica di Salvini di attaccare il presidente Berlusconi, fingendo a parole di fare il contrario, non funziona – dice la deputata Elvira Savino -. Le sue continue critiche verso i dirigenti di Forza Italia non sono certo il modo migliore per rafforzare l’unità del centrodestra”.

Unità che, però, appare sempre più difficile da raggiungere. Ieri l’ufficio di presidenza azzurro si è spaccato e alla fine ha dato a Berlusconi il mandato di cercare una soluzione. Ma non pare che una svolta sia vicina. E’ stata la stessa Giorgia Meloni, stamani, a smentire le indiscrezioni su un presunto vertice a tre fra lei, Berlusconi e Salvini in programma per oggi. “Io non ne ho notizia – ha detto -. La questione è tutta interna a Forza Italia, non legata alla linea politica. Credo sia un problema interno tra varie anime del partito, una questione di piccolo cabotaggio. Sarebbe un peccato che Berlusconi si facesse trascinare dalle beghe di partito”.

Dunque la situazione appare ancora molto ingarbugliata. E’ una “maionese impazzita”, ha detto Altero Matteoli, che presiede il tavolo del centrodestra sulle amministrative. “Spero che Berlusconi salvi la coalizione”, ha aggiunto.

Intanto Guido Bertolaso, in assenza di altre “indicazioni”, prosegue la sua corsa. “Io – ha detto stamani – confermo che voglio andare avanti, vedremo se il presidente Berlusconi riuscirà a trovare una soluzione. In questi giorni sono stato sommerso dai messaggi e dalle persone che mi chiedono di andare avanti”.