Grasso: su migranti difficile senza Ue uscita emergenza Italia

Criticità nella macchina per aiuti verso fenomeno ormai stabile

APR 19, 2016 -

Roma, 19 apr. (askanews) – L’Italia e l’Europa si trovano ad affrontare la drammaticità di un fenomeno migratorio epocale e ormai stabile, che propone le sfide dell’accoglienza e dell’integrazione. L’impegno che l’Italia ha davanti a sé “è straordinariamente difficile” – dal salvataggio all’accoglienza, attraverso una gestione ordinaria e programmabile degli interventi che permetta di uscire dall’emergenza – e continuano ad esserci “degli elementi di criticità legati al funzionamento non sempre ottimale di una macchina dalla straordinaria complessità e articolazione”. Certo, emergono anche “numerosi risultati positivi che non assurgono agli onori della cronaca perché costituiscono l’ordinarietà del funzionamento di un sistema” ma è evidente come “l’Italia non possa rimanere sola o isolata nell’affrontare la gestione di un flusso migratorio dalle proporzioni epocali. E’ assolutamente necessario incoraggiare un serrato confronto con le istituzioni europee”. Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso intervenendo alla presentazione del ‘Rapporto annuale 2016 – Un anno di attività in favore di richiedenti asilo e rifugiati – Centro Astalli’.