Grasso: dramma migranti dimostra mancata solidarietà tra Paesi Ue

Non c'è una politica di asilo forte e condivisa

APR 19, 2016 -

Roma, 19 apr. (askanews) – L’ennesimo dramma di migranti morti nel Mediterraneo dimostra come l’Unione europea non stia affrontando il tema con la giusta volontà ed evidenzia “una mancata solidarietà tra i Paesi europei e soprattutto la mancanza di una politica d’asilo forte e condivisa tra i Paesi membri dell’Unione, in grado di superare i limiti del Regolamento di Dublino e impedire di giungere al paradosso della costruzione dei muri nel cuore dell’Europa”. Lo ha detto ilpresidente del Senato Pietro Grasso intervenendo allapresentazione del ‘Rapporto annuale 2016 – Un anno di attività in favore di richiedenti asilo e rifugiati – Centro Astalli’.

Per Grasso “se da un lato ritengo sia fondamentale una lotta decisa alla tratta e al traffico di migranti, dall’altro è altrettanto fondamentale una forte politica comune di asilo e una nuova politica europea di migrazione legale. A tale scopo si dovrebbero prevedere altre forme di ingresso legale a livello europeo – come visti umanitari, possibilità di richiedere asilo dall’estero – che aiuterebbero a ridurre i flussi “irregolari” di richiedenti asilo. Altro elemento di riflessione – come è stato rilevato più volte e in diverse sedi – è che sono obiettivamente poche le opportunità per i flussi legali. Ciò costringe i migranti e i richiedenti asilo a rivolgersi ai “trafficanti di esseri umani” incrementando il loro volume di affari”.