Turismo, Renzi: basta raccontare Italia come Paese che non va

"Con continuo coro di lamentele non lo rilanceremo"

APR 9, 2016 -

Roma, 9 apr. (askanews) – “Bisogna smettere di raccontare l’Italia come un Paese in cui non va bene niente. Se continuiamo ad avere un costante coro di lamentele per cui l’Italia è il Paese in cui non funziona mai niente non rilanceremo mai il turismo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, agli Stati generali del turismo a Pietrarsa (Napoli).

“Quello che serve – ha detto – non è discutere di turismo congressuale, museale, di crociere, questo lo stiamo facendo: noi mettiamo per la prima volta 1 miliardo di euro sui beni culturali perchè è allucinante che strutture come i Grandi Uffizi e Brera siano nelle mani delle procedure burocratiche. Noi i denari per le opere pubbliche li mettiamo”.

Però “il nostro problema è un altro” perché “una modalità tipica degli ultimi 30 anni è stata che le discussioni nei talk show, negli editoriali, nelle discussioni politiche e tra gli addetti ai lavori sono state incentrate sulle cose che non vanno. Avete mai visto un direttore commerciale che dice: dovrei vendervi questo prodotto che fa schifo? Guardate le rassegne stampa sul turismo. E’ evidente che ci sono cose da migliorare, è evidente che ci vuole una gestione molto forte, una promozione turistica che non può che tornare a livello nazionale. Però – ha concluso – se continueremo a credere alla lunga lista di persone che quando c’è un dato guardano solo al dato negativo, che vedono solo il bicchiere non mezzo vuoto ma un quarto vuoto, non rilanceremo mai il turismo”.

Tra i giovani, ha concluso, c’è la “sensazione di una Italia e di una Europa prive di futuro, come se il futuro fosse una minaccia, e gli attentati hanno dato una mano in questo. Mi fa male quando dicono che io faccio un racconto ottimista: io voglio fare un racconto del Paese per quel che è, molto migliore di quanto visto negli ultimi anni. Le cose le stiamo cambiando ma finchè non ci sarà un riscatto dell’orgoglio italiano non ripartirà il turismo”.