Speranza: voterò sì al referendum sulle trivelle

Renzi eccessivo, rispetti gli elettori

APR 6, 2016 -

Roma, 6 apr. (askanews) – “Mancano 11 giorni al referendum del 17 aprile che penso sarà molto importante. Mi auguro che un numero significativo di italiani decida di partecipare. Io personalmente ho scelto di andare a votare e di votare Sì a questo referendum”. Lo ha annunciato Roberto Speranza, leader della minoranza Pd.

Speranza ha spiegato la sua decisione così: “Penso sia l’occasione per lanciare il messaggio di un nuovo modello di sviluppo in cui il fossile venga un po alla volta superato e si provi a puntare sulle risorse rinnovabili”.

Il leader della minoranza Pd ha criticato Renzi che ha detto di sperare che la consultazione fallisca: “Parole eccessive da parte del presidente del Consiglio, quando c’è un referendum si è di fronte a un passaggio democratico, va rispettata la scelta che faranno milioni di elettori, io sono convinto che gli elettori del Pd decideranno di andare a votare”.

Secondo Speranza, comunque, il referendum sulle trivelle non rischia di spaccare il Pd: “Penso di no, anzi sono convinto che una larghissima parte di elettori, di iscritti e militanti del Pd capiscano il senso di questa scelta: il referendum per la prima volta nasce da un’iniziativa delle regioni e chi guida quelle regioni, in larghissima parte, è il Pd, quindi non è errato dire che questo referendum è proposto in larga parte dal Pd”. Nel referendum, ha aggiunto Speranza, “si incrocia la nostra sensibilità ambientalista, quella di chi pensa che con questo sì si possa dire meno fossile e più energia rinnovabile”. Perciò “spero che tutto il Pd possa spingere in questa direzione”.