Romani: Patto Nazareno non risorge, aumentate distanze Cav-Renzi

No condizioni per governo larghe intese su emergenza terrorismo

MAR 28, 2016 -

Roma, 28 mar. (askanews) – Nonostante le liti nel centrodestra sulle candidature alle Comunali, nessun riavvicinamento tra Berlusconi e Renzi. A dirsi “assolutamente” convinto che ciò non avverrà è il capogruppo di Forza Italia al Senato, Paolo Romani.”Direi che le distanze semmai sono aumentate. Nel senso che le inadeguatezze del governo Renzi ormai stanno per diventare evidenti alla maggior parte degli italiani. E non saremmo certo noi, che comunque non abbiamo mai avuto un accordo di governo ma abbiamo avuto solamente un tentativo di fare insieme le riforme costituzionali e li ci siamo fermati, a dare una mano a questo esecutivo”, spiega Romani ad Affaritaliani.it – secondo quanto diffuso in una nota dall’ufficio stampa del gruppo di Forza Italia a Palazzo Madama.

Quanto all’ipotesi di un governo di larghe intese vista l’emergenza terrorismo, balenata da Renato Brunetta, Romani è estremamente cauto: “Quando sono in gioco gli interessi nazionali Forza Italia è sempre stata disponibile a un ragionamento unitario, nel senso di affrontare insieme l’emergenza che a seconda dei momenti storici si è manifestata. Di qui a dire che c’è la possibilità di un governo di larghe intese mi sembra largamente, largamente prematuro. Non ci sono le condizioni politiche, siamo a un anno o due dalle elezioni politiche e non conosciamo su questi argomenti le intenzioni del governo, dato che anche sull’emergenza terrorismo ci sono poche idee e molto confuse”.