Orfini: da Raggi sciocchezze che costano care ai romani

La politica non può essere sempre demagogia

MAR 24, 2016 -

Roma, 24 mar. (askanews) – “La Raggi dice che la attacchiamo perché difendiamo i poteri forti. Allude immagino al fatto che una quota di minoranza di Acea è di Caltagirone. Premesso che Caltagirone nemmeno lo conosco e che i miei rapporti col giornale di sua proprietà sono talmente buoni che l’ho querelato, su una cosa la candidata grillina ha ragione: la attacchiamo per difendere i poteri forti, lo ammetto. Solo che per noi i poteri forti sono i cittadini di Roma. Acea è per il 51 per cento del Comune. Le sciocchezze della Raggi hanno fatto perdere 140 milioni di euro all’azienda, 70 dei quali li pagano i romani. Questo è il prezzo della sua ignoranza, della sua sciatteria, della sua arroganza”. Così Matteo Orfini, presidente del Pd, in un post su Facebook replica alla candidata M5S al Campidoglio.

“La politica non può essere sempre demagogia buona solo per i social network, come dice giustamente Federica, una di quei segretari di sezione a cui abbiamo chiesto di coordinare la campagna elettorale. Invece di rivendicare le sciocchezze dette la Raggi farebbe bene a scusarsi con i romani”, conclude Orfini.