Roma, 23 mar. (askanews) – “La politica non è mai impresa personale, in Andreatta c’è il riconoscimento del ruolo della leadership ma sempre dentro una logica di progetto comune e mai di avventura solo personale. E in fondo i grandi progetti comuni hanno grande attualità, e guardando Romano Prodi penso all’Ulivo, cosa vuol dire e cosa vorrà dire per il futuro, proprio perchè pensati in una logica collettiva di compartecipazione”. Lo ha detto Enrico Letta, alla presentazione, a Montecitorio, del numero speciale di Arel-la rivista dal titolo “Andreatta politico”.
La politica si fa, ha aggiunto, “sapendo che prima c’è stato qualcuno e dopo ci sarà qualcun altro: la politica non si forgia intorno alla mia presenza, la politica è sempre un progetto collettivo, plurale e di comunità”.
Ad ascoltare l’intervento di Letta nella sala della Regina di Montecitorio, Romano Prodi e Pierluigi Bersani oltre al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.