Senatori a vita, Monti triplica reddito, Cattaneo la più povera

Imponibile Ciampi sfiora 700 mila euro, Napolitano a meno di 300

MAR 18, 2016 -

Roma, 18 mar. (askanews) – E’ l’ex premier e commissario europeo alla concorrenza Mario Monti il più ricco tra i senatori a vita con un reddito imponibile di 694.513 euro. Reddito che è più che triplicato rispetto ai 207.325 euro dichiarati nel 2014.

Al secondo posto, secondo il resoconto patrimoniale pubblicato per ogni senatore on line sul sito del Senato, si piazza l’ex capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi con 687.042 euro.

Particolare la situazione di Renzo Piano e Carlo Rubbia. L’architetto nominato senatore a vita nel 2013, residente a Parigi, ha dichiarato 804.144 come reddito imponibile al fisco francese. In Italia ha un reddito imponibile che ammonta a 423.166 euro. Per quanto riguarda Rubbia il ricercatore e premio Nobel, che ha lavorato molti anni al Cern di Ginevra, presenta la sua dichiarazione dei redditi in Svizzera. Nel 2015 ha dichiarato un reddito di 383.269 euro e un patrimonio di 3.268.580 euro.

In fondo alla classifica l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con un imponibile di 260.821 euro che ha dichiarato anche di aver venduto le quote di comproprietà sua e della moglie Clio Bittoni di un appartamento a Capalbio, nota località balneare e ‘ritrovo’ della sinistra in provincia di Grosseto.

La più povera tra i senatori a vita è senza dubbio Elena Cattaneo, professore di farmacologia e ricercatrice, nominata nel 2013 dallo stesso Giorgio Napolitano, con un imponibile di 112.813 euro.