Veltroni: non c’entro col dissenso fra i democratici

"Ho sostenuto e sostengo ispirazione di molte scelte del partito"

MAR 12, 2016 -

Roma, 12 mar. (askanews) – Walter Veltroni prende le distanze dall’opposizione interna al Pd di Matteo Renzi. In una lettera al Corriere della sera, l’ex segretario del Partito democratico chiede di essere escluso dai retroscena sulla fronta antirenziana: “Caro direttore, in questi ultimi giorni in un paio di occasioni il mio nome è stato associato, sul suo giornale, a quello di dirigenti della sinistra che hanno manifestato, legittimamente, ragioni di dissenso rispetto all’attuale linea del Pd. Vorrei solo e semplicemente dire che non è vero”, scrive Veltroni.

“Chi avesse letto quello che ho scritto o ascoltato la lezione che, su richiesta del gruppo dirigente, ho tenuto all’apertura della scuola di formazione del Pd saprebbe – osserva il leader del primo Pd – che ben difficilmente la mia posizione può essere associata a quelle di persone con le quali ho discusso a lungo su questi temi, con linee, come è noto, spesso non convergenti”.

“Aggiungo che, come anche noto, ho sostenuto e sostengo – sottolinea Veltroni, rivendicando, sia pure in modo sfumato, una sorta di primogenitura sul Pd renziano – l’ispirazione di molte scelte assunte, in questi ultimi anni, dal Pd, partito che ho cercato di aiutare a nascere sulla base di una idea radicalmente innovativa della politica e del quale mi sento parte. Un sostegno che avviene con il mio giudizio libero e la mia autonomia. Il che spero sia ancora accettato e possibile”.